Anche la Bellezza piange

La morte di Franco Maria Ricci e Philippe Daverio fa piangere la signora Bellezza.

Due uomini cheal, in modi differenti, hanno saputo raccontare quanto la Bellezza può sempre salvare il mondo, ne hanno portato con loro un bel pezzetto.

l’Arte del bello , portata in vita così appassionatamente in ogni libro che FMR stampava, in ogni parola che Daverio faceva rotolare dentro di noi, era

ogni volta una rivelazione, una rivelazione capace di togliere, seppure “eFfiMeRamente” quel velo che tutto copre e che pochi sanno come scoprire.

In una realtà come quella d’oggi, dove la velocità ha ucciso la capacità che solo nella lentezza può portare alla vera conoscenza, amando,  Ricci e Daverio sapevano farci fermare, per guardare ed ascoltare quel che sempre più esiliavamo ed esiliamo.

Ricci sapeva farci estasiare davanti alla capacità di una stampa che ancora tratteneve in sè le alte qualità della carta e dei colori, che ancora profumava di manualità inseparata dalla forza del cuore, immagini e caratteri scelti con quella cura che solo chi ama sa portare in vita e immettere come sangue vigoroso nelle givene di chi ancora è capace di curiosità e di stupore.

Daverio, con quei dentoni da coniglio alsaziano, con quel cravattino colorato, ci portava, come Alice, ogni volta dentro la magia di un mondo meraviglioso e meravigliato, svelandoci eroi e miti, riportando in vita tesori sepolti, rimescolando storie e geografie per farci vivere davvero in quel centro della Vita che sa consolare tutte le sue asprezze, ben sapendo che il bello è solo l’inizio del tremendo.

Ma è solo con questa consapevolezza, ogni giorno da rigovernare nel suo armonico ritmo, che si può danzare dentro l’Universo: un occhio in avanti sull’Aperto, un secondo indietro sulla rovina e il terzo dentro l ‘ Invisibile.

Che festa dove sono arrivati ! Un corteo di colori e di dei, un arruffamento di canti e code e ali.

Franco e Philippe hanno asciugato le lacrime alla signora Bellezza che li aspettava,  e in quel liquido caldo e trasparente hanno gettato due gocce d’inchiostro e due parole non vane.

Dopo esservi sapientemente allenati dentro il grande labirinto di Fontanellato, prestate attenzione ai vostri prossimi passi:  solo chi è capace di stupore incontrerà magie dentro i loro sornioni sorrisi…e l’uscita dal labirinto.

     di Patrizia Gioia

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