Auguri a tutte e a tutti

Auguri difficili quelli della Pasqua di quest’anno.

Non te la puoi cavare andando a scopiazzare le cose tue o di altri dei tempi passati. L’originalità della situazione te lo impedisce e sei costretto a riflettere. Hai appena fatto, disciplinatamente, la coda al supermercato e al panettiere. Quella più lunga ha riguardato ieri la farmacia e l’insolita costrizione che ti obbliga a stare a casa già ti comincia a pesare. D’altronde le giornate di primavera invitano ad uscire, a camminare, a tirare fuori dal garage la bicicletta impolverata e con le ruote sgonfie. Poi ti telefona un conoscente per gli auguri e scopri che la moglie si sta riprendendo dopo giorni di febbre alta ed entrambi vivono la quarantena in attesa dei tamponi. E ti ricordi delle preoccupazioni che ti ha manifestato l’amico infermiere costretto, nei primi giorni di questa pandemia, ad operare e a rischiare senza le necessarie tutele. Apri il giornale e scopri tra le persone per le quali il virus è risultato letale abitanti del tuo quartiere che solo qualche settimana fa incontravi e salutavi. Così la faccia sorridente del medico che in ospedale combatteva il Covid e ne è risultato vittima ti fa ricordare di averlo conosciuto.

Auguri difficili quelli della Pasqua di quest’anno.

Facciamoli, ma con un più di sincerità e dando il giusto peso alle parole. Auguri a tutte le persone che a Pasqua e Pasquetta lavorano. Nella sanità e altrove e lo stanno facendo per noi, per offrirci la possibilità di restare in sicurezza a casa. Dove le cose da fare, poi, si trovano e, in attesa della riapertura delle librerie, ci sono quei libri che abbiamo iniziato, messo da parte e mai portato a termine.

Auguri alle amiche e agli amici della nostra Associazione e a tutti coloro che, con i loro interventi, articoli, saggi hanno reso e rendono interessante e originale il sito di Città Futura on-line.

Infine, ma non per ultimo, un augurio particolare a Pierluigi, il nostro Direttore. E lui sa perché.

Buona Pasqua!

Renzo Penna

 

Alessandria, 11 aprile 2020

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