PD. La "Rete" di Orlando è presente anche qui da noi
PD. Gruppo di Sostegno ad Andrea Orlando
Venerdì 28 aprile alle ore 21 in via Cavour presso la Cgil di Alessandria parteciperà alla manifestazione conclusiva delle primarie PD Andrea Orlando, candidato alla segreteria nazionale del partito in competizione con il segretario uscente Matteo Renzi e con il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Le primarie PD, in verità un po’ ‘sottotono’ almeno nelle aspettative della vigilia, si terranno in tutta Italia domenica 30 aprile.
Queste le sedi dei 5 seggi nel comune di Alessandria:
SEDE PD – Via Inviziati 14
EX TAGLIERIA DEL PELO – Via Wagner n. 37
CIRCOSCRIZIONE FRASCHETTA – Via Gozzo n. 3
SEDE PD SAN GiULIANO VECCHIO – S. S. Tortona
SEDE PD CERIANA/Soms – Corso Acqui n. 154
Potranno andare al seggio i cittadini italiani che abbiano compiuto 16 anni e i cittadini dell’Ue e di altri Paesi che dichiarino “di riconoscersi nella proposta politica del partito democratico”. Per i giovani tra i 16 e i 18 anni, per gli studenti e lavoratori fuori sede, per i cittadini Ue residenti in Italia e per i cittadini di altri Paesi con permesso di soggiorno è obbligatorio preregistrarsi sul sito primariepd2017.it (consigliabile anche peri cittadini italiani) entro le ore 12 del 27 aprile. Una volta effettuata va stampata la ricevuta dell’avvenuta registrazione online, da esibire al seggio.
Per votare occorre portare un documento d’identità e la tessera elettorale, versando un contributo di 2 euro. Per tutte le info è possibile consultare il sito primariepd2017.it
....
Particolarmente attivo in provincia di Alessandria, il gruppo che fa riferimento al Ministro Orlando. Facciamo un passo indietro per capirne il "percorso".
....
Costituito in provincia il comitato per Andrea Orlando segreterio nazionale del PD.
(Le posizioni prima del recente Congresso)
“Il PD – sostiene una nota del comitato – ha bisogno di rimettere al centro della sua azione politica le grandi questioni sociali che interessano gli Italiani. A partire dal rapporto con la scuola e la formazione, dal nuovo welfare fino alle nostre imprese che attendono una Politica all’altezza delle sfide internazionali da preparare e condividere nella nuova Europa che per noi rappresenta lo spazio delle opportunità, non quello delle regole astratte, delle costrizioni e del rigore. Ma è il lavoro il punto da cui ripartire; quello autonomo o dipendente, il lavoro che non c’è o quello sempre più precario e con salari inadeguati.
Potremo accettare queste enormi sfide se sapremo ricostruire la nostra forza politica – nel campo del centro sinistra – inclusiva, aperta al confronto e al dialogo con tutte le rappresentanza sociali, imprenditoriali e dei lavoratori. Il nostro Partito deve riallacciare le alleanze prima con la società e poi con i partiti che hanno in comune stessi valori e sottoscrivono medesimi obiettivi. Con il referendum dell’aprile dell’anno scorso si è interrotta una fase significativa del riformismo istituzionale coincidente con una crescente sfiducia di parti non marginali della nostra società nei confronti del PD. Avremmo avuto bisogno di più tempo per approfondire le ragioni di questo declino e la proposta di una Conferenza Programmatica poteva essere accolta con maggior attenzione. Non si è voluto dedicare spazio all’analisi, speriamo almeno si colga l’occasione in questo Congresso per affrontare le tante sfide che abbiamo di fronte evitando ricette imposte o prove muscolari. Per questo è necessario che il PD si trasformi in un luogo di approfondimento e di analisi; uno spazio di confronto sulla Rete, tra i cittadini e nei nostri Circoli dove si valorizzi il significato della partecipazione dei nostri iscritti anche per formare la nuova classe dirigente del Paese. Quello che non serve sono le filiere del voto da attivare solo durante le competizioni elettorali.
Dobbiamo ricostruire quel centrosinistra “largo” che è stato il motore del cambiamento reale in tutti i passaggi più importanti della vita della Repubblica.
Siamo certi che Andrea Orlando rappresenti oggi il Segretario Nazionale adatto per un PD unito e meno isolato nel contesto della sinistra.
Per queste ragioni in provincia di Alessandria è stato costituito un coordinamento; oltre a tanti giovani e a molte nuove presenze, hanno aderito tanti dirigenti del PD provenienti da esperienze congressuali diverse. Tra questi il senatore Daniele Borioli, l’onorevole Cristina Bargero, l’europarlamentare Daniele Viotti e l’assessore del Comune di Alessandria Mauro Cattaneo. Il responsabile del coordinamento provinciale è il consigliere regionale Domenico Ravetti.