Sì, dillo alla ragazza innamorata… anche se
l’esperienza altrui poco serve a chi deve misurarsi con la vita, ma che il
diavolo si nasconda nelle pieghe dei particolari non bisogna stancarsi di
ricordarlo.
- Se dopo i trentacinque anni vive
ancora con la mamma nonostante un reddito autonomo è egocentrico e
immaturo, o molto egoista. Incapace per
comodità a distaccarsi dal grembo materno, passerà direttamente al vostro, ingravidandovi
per l’eternità.
- Quando ogni gesto o decisione
diventano prevedibili e non c’è spazio per l’improvvisazione, e se ha anche “l’impreting” nella voce, aspettiamoci una
deprimente vita di coppia.
- Indossare la Lacoste col colletto abbottonato, così come i polsini della camicia
anche a quaranta gradi di calore, rivela un comportamento
maniacale.Metodico,predisposto all’ipocondria può nascondere sotto il cuscino
un pigiama col “salva-collo”.
- L’iperprotettivo con un tocco di
arroganza, incline ad essere il centro dell’attenzione senza voler cedere mai
le redini della conversazione, è affetto da ansia di protagonismo che riserva
assai poca attenzione all’altra.
- Chi abbandona repentinamente la sue
abitudini da scapolo lasciando gli amici per dedicarsi soltanto a voi, non vi
renda orgogliose: manifesterà presto una perniciosa tendenza ad inchiodarvi a
casa a preparare cenette d’amore con le vostre dolci, abili manine. Tende ad
inchiavardare la compagna nella capanna con due cuori e tanti bei cuoricini che
la chiameranno mamma. Se poi l’articolo è un fascinoso scapolo d’annata che
decide di mettere la testa a posto dopo averne fatte tante come Bertoldo,
aspettatevi una prole immediata perché il tempo stringe, e una lapide a mo’ di
tettuccio sul caldo focolare.
- Peggio dell’inappetente è il pignolo
a tavola. E’ l’incontentabile che pontifica su ogni pietanza mai all’altezza
del suo palato, esperto in qualità e provenienza di ogni ingrediente fino allo
sfinimento. Pretende devozione dalla compagna che dovrà sopportare fino al
momento catartico di girargli il piatto sulla testa e farla finita per sempre.
E’ quasi peggio del vegano che almeno
si dichiara, anche se entrambi sono
accomunati dalla pedanteria e dalla noia che sanno suscitare. Al primo invito a
cena lo si vedrà studiare il menu come l’enciclopedia britannica con diffidenza
e scarso gradimento.
Se manca il piacere del palato,
ricordare l’antico proverbio: “A tavola e a letto vedi l’uomo di rispetto”.
- L’avarizia è intollerabile ma si
palesa subito. Al contrario lo scialacquatore di coppia, nel breve tempo concesso prima del lastrico, è prodigo di
momenti grandiosi.
I soldi li tiene sparsi nelle tasche da
cui pesca banconote eternamente stropicciate. E’ imprevedibile e immaginifico
nel fare pessimi affari nei quali ricerca il piacere estetico di ritrovarsi in
perdita ma, finché potrà, vi offrirà occasioni indimenticabili anche in amore
dove non si risparmierà. Per viverlo fino in fondo, non fare progetti a lungo
termine né pensare di redimerlo.
Prima di lasciarsi affascinare del
tutto è buona cosa prestare attenzione alle scarpe e ai colli delle camicie in
stato di consunzione. Pur emanando “il
calore del prezzo” sono segni d’una inesorabile discesa agli inferi, a
breve termine.
- Il genere “porco” casca quasi subito
nel tranello tesogli dalla sua incontenibile lussuria. Prevalentemente legato alla carnalità e
soggetto agli istinti primari, fa sì che questi prendano il
sopravvento: lo sguardo è rivelatore, come se un segnale neurologico specifico
trasmettesse dal cervello una scossa di pupilla, un fremito di palpebra, un velo di
libidine. Le mani, a seguire, non
possono stare ferme cedendo subitanee ad una
strizzatina di braccio, uno sfioramento di seno, una palpatina di fianchi.
Se mai ottenesse l’agognata
soddisfazione, si distrarrebbe subito per un altro ancheggiar di femmina, per un odore
diverso che questa specie riesce a percepire con una sensibilità
animalesca. Al desco lo vedreste tentare
d’imporsi l’autocontrollo, ma presto l’istinto
avrebbe il sopravvento e, dopo poco, cederebbe sconfitto alla bramosia
gettandosi grufolante sulle pietanze. Incapace di sentimenti eletti, è
sfacciatamente infedele ma è in grado di dispensare in egual misura a tutte le
stesse attenzioni “sublinguinali”.
- Capire abbastanza presto se l’
“Incontrato” è disponibile ad una relazione superficiale da sommare a quelle che ha in corso, è
regola primaria. Al di là delle promesse o di manifeste intenzioni, la
veridicità delle stesse viene messa in dubbio dalle visite troppo frequenti alla toilette,
quando è in vostra compagnia: o soffre d’infiammazione alle vie urinarie o sta
telefonando qualche altra, esercitando la sua abilità di
funambolo nel tenere a portata di mano tutti gli appigli.
Se il telefono
cellulare risultasse troppe volte staccato durante i fine settimana,
potrebbe avere famiglia o altri impegni sentimentali preminenti. Pretendere un appuntamento il sabato o la domenica è una buona
precauzione