Noi
Padri costituenti?
Nicola Parodi
L’attuale governo non gode
della mia fiducia. Non gli serve. La mia opinione. Conta poco. Ma la
democrazia, alla fine, consiste nel contarsi. L’opinione su un politico possiamo
costruircela su basi emozionali (modo moderno di “vendere” il personaggio
politico). Sarebbe meglio che i politici venissero valutati razionalmente. Nessuno di noi sceglie
l’amministratore del condominio perchè è giovane e spumeggiante, ma cerca di
averne uno che curi il buon funzionamento del condominio facendoci spendere il
giusto. Cercando di dare un giudizio
sulla riforma del Senato utilizzando, nei limiti del possibile, un ragionamento
logico e non avendo l’autorevolezza che deriva dalle competenze specifiche, debbo
affidarmi a qualche specialista i cui ragionamenti mi risultino convincenti. In un articolo comparso su La Stampa il 14/10/2015 il
professor Ugo De Siervo esprime un giudizio severo parlando di “improvvisazione progettuale ed una notevole
inadeguatezza tecnica” del governo e in generale “la modesta consapevolezza della necessaria sistematicità che occorre
quando si tocca l’insieme dell’ordinamento costituzionale”. Ovviamente l’articolo non
contiene solo i giudizi, ma li esprime come risultato di una serie di
valutazioni sul testo approvato dal Senato. In un ordinamento
costituzionale che funzioni occorre la “necessaria sistematicità”. Non possiamo
affidarci ai tentativi come “l’orologiaio cieco” di Richard Dawkins. La natura,
pur procedendo a caso, in milioni di anni seleziona le forme più efficienti.
Noi vogliamo un orologio-costituzione che funzioni bene subito. Abbiamo bisogno
di un orologiaio che ci veda bene, che sappia come funziona un orologio. C’è da
dire che analizzando le riforme costituzionali e le leggi prodotte in questi
ultimi anni si ha l’impressione che l’orologiaio, se non cieco, ci veda molto molto male. Altrettanto preoccupante è
quanto sostenuto dal Presidente Emerito Giorgio Napolitano nel suo intervento
al Senato. Bisogna stare attenti ad
esprimere giudizi per non incorrere nel reato di vilipendio. Anche il
Presidente Emerito sposa la tesi che occorre modificare l’orologio anche se le
varie rotelline non si incastrano alla perfezione e rischiano di inceppare il
meccanismo, altrimenti si spreca del
tempo; “penso alle tante occasioni
perdute di riforma della seconda parte della Costituzione, ne colgo una causa
nella tendenziale, defatigante ricerca, ogni volta, del perfetto o del
meno imperfetto” (avrei preferito l’uso di un aggettivo tipo “sterile”,
altrimenti si può pensare che i nostri parlamentari “tirino via”,
quando legiferano, per non stancarsi e logorarsi!). Pur votando a favore, il
Presidente Emerito, sembra sostanzialmente dare ragione al prof. De Siervo
quando afferma “bisognerà altresì dare
attenzione a tutte le preoccupazioni espresse in queste settimane in materia di
legislazione elettorale e di equilibri costituzionali. In conclusione,
legittima rimane ogni posizione critica relativa a questo o quell’aspetto di un
disegno di legge di riforma certamente non perfetta”. Mi sembra di vedere una
commissione che dovendo approvare il progetto per la costruzione di un ponte
dice al progettista: pazienza approviamo pure questo straccio di progetto ma
occorre tenere presente che bisogna rivedere i pilastri! Se il Presidente Emerito ha
sempre applicato questa logica chissà quante leggi ha firmato pur ritenendole
inadeguate. E che dire
dell’argomentazione cardine usata dai
sostenitori della riforma del Senato “il
bicameralismo perfetto blocca i lavori del Parlamento”? In questi giorni
l’approvazione fulminea della norma sui contributi ai partiti non sembra
smentire questa teoria? Quando c’è urgenza! In campo scientifico basta un
esperimento per smentire la validità di una teoria.
16/10/2015 22:08:44
|
Segnali
Alessandro
Gassman e Marco Giallini sul grande schermo
...
|
Al Teatro Sociale tornano i tanto attesi appuntamenti del Sabato
Pomeriggio in Famiglia quest'anno una...
|
Segnaliamo un articolo comparso sulla rivista economiaepolitica.it in cui si sostiene
la tesi che le...
|
Segnaliamo un interessantissimo articolo di Rosa Canelli e Riccardo Realfonzo sulla crescente disuguaglianza...
|
Il Forum dei
Movimenti per la Terra e il Paesaggio annuncia che il Gruppo di Lavoro
Tecnico-Scientifico...
|
Segnaliamo un interessantissimo articolo del prof. Felice Roberto Pizzuti docente di
Politica Economica...
|
I MARCHESI DEL MONFERRATO NEL 2018
Si è appena concluso un anno particolarmente intenso di
attività,...
|
Stephen Jay Gould
Alessandro Ottaviani
Scienza
Ediesse 2012
Pag. 216 euro 12
New York, 10 settembre...
|
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista
online economiaepolitica
http://www.economiaepolitica.it/lavoro-e-diritti/diritti/scuola-sanita-e-servizi-pubblici/servizio-sanitario-nazionale-a-prezzo-regionale-il-paradosso-del-ticket/...
|
Segnaliamo, come contributo alla discussione, un
interessante articolo comparso sul sito “Le Scienze.it”
Link:...
|
Il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” presenta il
suo nuovo progetto per il 2018: le celebrazioni...
|
Segnaliamo un interessante articolo comparso sulla rivista
online economiaepolitica
http://www.economiaepolitica.it/politiche-economiche/europa-e-mondo/la-ripresa-e-lo-spettro-dellausterita-competitiva/...
|
DA OGGI IN RETE 2500
SCHEDE SU LUOGHI, MONUMENTI E PERSONAGGI
A conclusione di un intenso lavoro, avviato...
|
Segnaliamo il libro di Agostino Spataro, collaboratore di Cittàfutura su un argomento sempre di estrema...
|
Memoria
Pietro Ingrao
Politica Ediesse 2017
Pag. 225 euro 15
Ha vissuto cent’anni Pietro Ingrao...
|
News dai media nazionali:
Ultime Notizie
|