LA SINISTRA IN PIEMONTE: Elezioni europee e regionali

Riceviamo e volentieri pubblichiamo i comunicati stampa pervenuto dalla Segreteria regionale di Rifondazione Comunista

LA SINISTRA IN PIEMONTE: EUROPEE E  regionali
Alle Europee sarà possibile votare una lista unitaria della Sinistra in tutta Italia ed anche in Piemonte, mentre per le regionali non ci siamo riusciti. Da dicembre e precisamente dopo la grande manifestazione NO TAV dell’8 a Torino Rifondazione Comunista è stata l’unica forza politica a mettere in campo una offensiva unitaria per presentare anche in Piemonte una lista della SINISTRA antiliberista alternativa ai poli esistenti (Chiamparino, 5 stelle e destra a trazione Lega). Non ci sono state le condizioni politiche perchè, a differenza del livello nazionale, in Piemonte SINISTRA ITALIANA ha deciso a maggioranza di andare con Chiamparino, commettendo, secondo me, un errore politico. Tutte le altre forze politiche incontrate da Dicembre in poi (PCI, Dema, ovvero il movimento di de Magistris, Possibile, Diem 25 ovvero il movimento che fa riferimento all’ex Ministro greco Varufakis, autoconvocati ex LEU, Potere al popolo) hanno dimostrato, prima o dopo, la loro indisponibilità. L’unica forza politica che ci ha creduto fino in fondo insieme a Rifondazione è stata Sinistra Anticapitalista, oltre ad alcuni splendidi Compagn* di Sinistra Italiana, in dissenso con la scellerata decisione di SI. A fronte di questa situazione e non sussitendo le condizioni politiche per una lista veramente unitaria, non me la sono sentita di chiedere alla splendida comunità politica di cui faccio parte (e che con grossi limiti rappresento in Piemonte) di buttarsi nella raccolta firme (già perchè chi è fuori dal consiglio regionale del Piemonte deve raccogliere 15.000 circa, suddivise Provincia per Provincia) sapendo realisticamente di non potercela fare in un paio di settimane, tra vacanze a ponti vari, esponendo i Compagn* che si sono dati disponibili comunque a metterci la faccia in lista. Abbiamo deciso di sfruttare l’opportunità delle elezioni europee, utilizzando la Lista unitaria per far campagna anche su temi regionali in Piemonte, in primis la TAV ed un modello di sviluppo scellerato, ma anche la sanità, il lavoro ed i temi sociali a noi cari. Ci troverete per le strade, come sempre, a fare campagna politica e sociale. Personalmente continuerò a lavorare affinchè anche nella nostra regione (come a livello nazionale e come in molte municipalità, tra le quali la mia) ci possa essere UNA Sinistra sociale e politica autonoma. Ci ho provato fino in fondo, anche sul livello regionale (certo con grossi limiti personali e lavorativi) poi OGNUNO PENSO DEBBA PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITA’. Io ovviamente lo farò il giorno dopo le elezioni, di fronte alla mia generosa comunità politica ma fino al 26 maggio lotterò come sempre e nel ruolo che mi è stato assegnato per portare a casa un buon risultato alle Europee, come già avvenne 5 anni fa. Mentre alle Regionali andò a votare ed esprimerò il mio voto NO TAV sulla scheda elettorale, scrivendolo a chiare lettere.
Fabio Panero segreteria Regionale Rifondazione Comunista

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