– Ho visto un Elkann. – Sa l’ha vist cus’è? – Ho visto un ricco! – Ah beh, si beh…
– Un (ex) industriale oggi prevalentemente finanziere.
– Ah ho capito il Presidente della Megaditta. – Piangeva! – No! – Sì ti dico!
– Oh poer Crist! – L’han mezzo rovinato! – No!
– Sì! Del resto che vuoi fare con una mamma cattiva e putiniana!
– Addirittura? – Sì sì è su tutti i giornali di Elkann! – Ma dai! D’altra parte come si dice, chi Agnelli si fa gli Agnelli se li mangiano. – Che hai detto? – Va beh niente, dicevo: e cosa gli hanno fatto?
– Gli han portato via, sei case, un caseggiato, mezza eredità, il Monet prezioso, 2 Warhol, un castello e una villar perosa di 32 che lui ce n’ha. Tutti i dischi di Tony Effe! – Va beh quelli poco male.
– Gli hanno ammazzato anche il maiale! – Pover purscel (nel senso del maiale)!
– Aiutiamolo! Restiamo allegri almeno noi!
– Sicuro! E facciamo una colletta! Dove si sottoscrive?
– Tranquillo abbiamo già sottoscritto! per fortuna ci hanno già pensato per noi a Montecitorio!
– Anche questa volta? – Anche questa volta. Anzi non interferiamo che poi gli onorevoli si offendono! Anche loro potrebbero rimanerci male e poi ci tocca stare allegri anche per loro…
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