Trasporti a Casale: bocciata la mozione nell’ultimo Consiglio Comunale. Ma noi stiamo con i pendolari, sempre. #InsiemeOgniGiorno

Casale Monferrato, 09 luglio 2025

Accogliamo con forte disappunto la bocciatura della mozione sui trasporti, un tema cruciale per lo sviluppo di Casale Monferrato. 

L’amministrazione ha scelto di liquidare con superficialità e frasi di circostanza inaccettabili una mozione concreta, nata dall’ascolto delle segnalazioni e delle esigenze dei pendolari casalesi. 

Sentir parlare di “semplificazioni” e “messaggi fuorvianti” lascia francamente perplessi: chi pronuncia queste parole è davvero consapevole delle difficoltà che affrontano ogni giorno studenti, lavoratori e famiglie? Quante volte hanno preso o prendono i mezzi di trasporto pubblico? 

Per aver sentito rispondere così, qualche dubbio ci è venuto! 

Ribadiamo che la mozione proposta dalla coalizione “Casale, Davvero” non aveva alcun tono ideologico o polemico, ma era un atto tecnico e costruttivo, mirato a risolvere problemi reali, tra i quali: 

– la scarsità (sabato) o l’assenza (domenica) di treni nel weekend, che penalizza non solo chi lavora o studia fuori città, ma anche il turismo: Casale ha un grande potenziale attrattivo, ma senza collegamenti ferroviari adeguati è difficile valorizzarlo, 

– la mancanza di un collegamento ferroviario dopo le 18.35 da Alessandria a Chivasso, con relativa tappa anche a Valenza, Giarole, Borgo e Casale Monferrato, ecc., 

– la necessità di un biglietto unico ferro-gomma, che riduca i costi e semplifichi gli spostamenti, 

– l’introduzione di sconti o gratuità per gli studenti minorenni, 

– il miglioramento del servizio sulla linea Casale-Mortara, in particolare il sabato, 

– il ripristino della mobilità ferroviaria con il resto del Piemonte e della Lombardia, a partire dalla riattivazione della linea Casale-Vercelli, 

– i disagi nei collegamenti tra frazioni e centro città, 

– la revisione delle fermate e corse del servizio trasporti pubblici locali gestiti da AMC per dare un servizio agli abitanti di Casale e delle frazioni sprovvisti di automezzo. 

Chi banalizza ha forse dimenticato che dietro ogni treno che non passa ci sono studenti lasciati a piedi, lavoratori in difficoltà, famiglie che devono pagare almeno il doppio per arrivare a destinazione (prendendo taxi o bus alternativi, se disponibili, che ovviamente devono pagare), a causa dell’assenza di un biglietto unico ferro-gomma. 

I problemi del trasporto pubblico non hanno colore politico! 

E ignorarli significa nuovamente perdere contatto con la realtà, cosa che riscontriamo stia succedendo sempre più spesso! 

Siamo e saremo sempre disponibili alla collaborazione costruttiva, ma notiamo che la maggioranza continua, invece, a non entrare puntualmente nel merito dei problemi sollevati per risolverli.  

Il nostro obiettivo, comunque, resta quello di migliorare, con proposte pragmatiche, la mobilità dei casalesi. 

Altri, evidentemente, preferiscono continuare a fare promesse, come quella, ormai dimenticata, del ripristino del treno delle 19.35 da Alessandria a Casale, datata 2020 e attinente al ripristino del servizio pre-Covid. 

Forse alla maggioranza continuano a sfuggire i disagi che devono affrontare quotidianamente i pendolari, ma si sa, è difficile capire i problemi del trasporto pubblico mentre si scrive l’ennesimo comunicato autocelebrativo, magari dal sedile della propria macchina! 

Provassero ad usare di più i mezzi pubblici capirebbero molto meglio le richieste dei pendolari di cui ci siamo fatti portavoce! 

Infine, non possiamo non sollevare un interrogativo su un tema che riguarda da vicino centinaia di studenti e famiglie casalesi: a settembre partirà la cosiddetta “settimana corta” nelle scuole superiori. 

Un cambiamento significativo, che avrà inevitabili ricadute anche sul fronte della mobilità, in particolare per chi ogni giorno si sposta con i mezzi pubblici da e verso Casale. 

C’è un piano per adattare il servizio di trasporto alle nuove esigenze? Sono previsti confronti con Trenitalia, gestore del TPL (Trasporto Pubblico Locale), istituti scolastici e famiglie? Verrà potenziata l’offerta, oppure si è in una situazione di stallo?  

Sono domande che riteniamo legittime, anche in considerazione delle difficoltà già oggi presenti nel sistema locale dei trasporti. Attendere settembre senza un’adeguata programmazione rischia di far esplodere ulteriori disagi. 

Anche su questo tema continueremo a vigilare con responsabilità e spirito costruttivo. 

Matteo Philippe, Luca Servato (membri direttivo del Partito Democratico di Casale Monferrato)

Le valutazioni espresse nel presente comunicato rappresentano opinioni fondate sull’analisi di atti e documenti, formulate nell’ambito del legittimo esercizio delle prerogative riconosciute ai partiti politici e ai consiglieri comunali in materia di indirizzo, controllo e rappresentanza democratica. 

INSIEME OGNI GIORNO  

con Luca Servato 

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