A colloquio con Raul Oliva candidato al Consiglio Regionale del Piemonte

Un incontro improntato alla franchezza e alla concretezza. Franchezza perchè il candidato alle prossime “Regionali” Raoul Oliva ha spiegato con dovizia di particolari l’andamento delle consultazioni, sempre e comunque di coalizione, che hanno portato alla scelta della candidata presidente prof.ssa Pentenero, non nascondendo i ritardi e le difficoltà insite alla scelta. Concretezza perchè ha fatto presente con precisione punti di convergenza e di divergenza ancora presenti all’interno della “coalizione Pentenero ” sottolineando soprattutto la delusione derivata dall’impossibilità di addivenire ad un “campo più largo” specie con i pentastellati. “Ma il loro obiettivo era chiaro fin dall’inizio: andare per conto loro alle Elezioni e contarsi” (testuale da un intercalare del dott. Oliva). Una posizione evidentemente non condivisa da Raoul che, pensiamo, abbia cercato in tutti i modi di far cambiare atteggiamento ai seguaci dell’avvocato Conte. Altro punto di divergenza, questa volta all’interno della coalizione, quello del futuro dell’impianto di trattamento rifiuti di Grugliasco, di cui sarebbe prevista (anche da parte del centro-sinistra) un ulteriore ampliamento. A questo i Verdi rappresentati da Oliva si oppongono e continuano a pressare per un impegno chiaro per le “rinnovabili”. Anche sul “piano trasporti” e sul “sistema logistico” si sono avvertiti approcci diversi ai due temi, con un occhio particolare ad un vero passaggio (ora non previsto) “da gomma a rotaia” e con una strategia logistica che non sia solo di assemblaggio e preparazione imballaggi. 

Comunque vada a finire Raoul Oliva e l’attuale dirigenza “verde” stanno cercando di dare una fisionomia ben definita all’attività – intensa – su tutto il territorio regionale e, pertanto, auguriamo a lui, come agli altri nostri interlocultori, un sincero “in bocca al lupo”. Quello che segue è il documento riassuntivo che ci ha fatto pervenire e che pubblichiamo integralmente. 

Come candidato al Consiglio Regionale del Piemonte per Alleanza Verdi Sinistra sostengo la candidatura di Gianna Pentenero come Presidente della Regione e ne condivido il programma.

Assieme ad esponenti degli altri partite e altre liste della coalizione, personalmente ho partecipato ai tavoli per la redazione del programma; il programma di lista ha alcune peculiarità ma non ci sono punti in contrasto con quello di coalizione.

Il punto di forza di AVS e di Europa Verde-Verdi, che rappresenta uno dei partiti dell’Alleanza, è la capacità di entrare nel merito degli argomenti, raccogliendo informazioni ed elaborandole in chiave sociale ed ambientale.

I temi fondamentali per me sono i seguenti:

  • Ambiente
    • PFAS: legge per emissioni 0, screening ed esami del sangue su base volontaria
    • Agevolazioni CER (Comunità di energia rinnovabile)
  • Sanità
    • liste attesa, assistenza territoriale, medicina preventiva, programmazione flussi del personale, potenziamento consultori
  • Trasporti
    • incremento TPL (trasporto pubblico locale)
    • disincentivare la logistica su gomma favorendo quella su ferro
  • Agricoltura
    • investire sull’ecosostenibile privilegiando le culture di qualità
    • incentivare il consumo di prodotti locali
  • Sport
    • per tutti ed in ogni luogo, permettendo la partecipazione ai redditi più bassi
    • investimento su formazione operatori sportivi
    • favorire le manifestazioni di base (non solo di vertice)
  • Casa
    • adeguamento e ripristino dell’attuale dotazione di case popolari, con particolare attenzione all’efficientamento energetico
    • rifinanziamento dei fondi destinati a contestare gli sfratti per morosità involontaria

 

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