Sono morti a pochi giorni di distanza una dall’altro due interpreti del cinema mondiale.
Gena Rowlands e Alain Delon.
Molti sono i film che entrambi hanno interpretato, ma ne voglio ricordare solo uno per ognuno di loro, due storie che mi hanno dato quelle emozioni che senti che ti stanno toccando nel profondo, svelando qualcosa che ancora non conoscevi di te.
“Un’altra donna” , uno dei migliori film di Woody Allen con una Gena Rowlands magnifica, una donna che prende coscienza di sé stessa e che interpreta splendidamente le parole di Rilke citate nel film: “poiché qui non c’è alcun posto che non ti veda, devi cambiare la tua vita “.
Per Delon il film è ” La prima notte di quiete” di Valerio Zurlini dove, nel suo cappotto cammello diventato poi icona, Delon appare in tutta la sua contraddicente dolcezza. Lo sguardo del suo viso bellissimo contiene tutte le domande che ognuno di noi si porta dentro e a cui prima o poi dovrà rispondere, se umano vuol diventare.
Due attori, due interpreti di un cinema che non c’è più. Con i grandi che continuo ad amare, come Fellini e Mastroianni, Titina De Filippo e la Magnani, Bergman e De Sica, per citarne alcuni, mi auguro che non finisca solo nella Walk of Fame di Hollywood la luce della loro stella, ma continui a portare vita ai sogni di chi oggi non sa più sognare.
Patrizia Gioia
Commenta per primo