Meloni e Schlein, circa il 52% dell’elettorato votante oggi.
Sembrano due donne che difendono il femminismo negli anni 2000, ma forse non è così.
Innanzitutto, la condizione delle donne nei confronti degli uomini in Italia è forse la stessa di molti anni fa.
Gli stipendi sono sempre e comunque inferiori, e di molto: nessuna legge e nessun decreto ha potuto cambiare le cose.
Una forma tribale di patriarcato vige ovunque nella penisola e si vede chiaramente nel numero abnorme di femminicidi.
Questi ci sono sempre stati, ma sembra che oggi il loro numero sia inarrestabile.
Le due ragazze romane si perdono in sproloqui di ogni tipo: la Meloni, poliglotta, continua imperterrita con i suoi comizi alla Peppone, ma alla rovescia; la Schlein enuncia giornalmente i suoi slogan che a poco a poco perdono peso.
Quasi tre anni di governo delle destre e risultati pochi o punti, mentre il famoso campo largo dell’opposizione assomiglia sempre più ad un mutandone che ha perso il suo elastico.
Il mondo in preda a tremende tensioni, missili e droni che volano sull’Ucraina e su tutto il Medio Oriente, nessuno è più al sicuro, eppure le due ragazze sembrano pronte ad entrare in scena, non per occuparsi delle sorti del mondo, ma per andare a ballare al Piper.
Che delusione!
Riguardavo alcuni giorni fa alcune vecchie foto del periodo ‘43 – ‘45, dove vedi una giovane Tina Anselmi sulla sua bicicletta pronta a fare la staffetta partigiana, con un sorriso che prelude ad un futuro roseo; oppure quelle foto di ragazze armate di Sten che accompagnano i loro colleghi maschi nelle giornate di fine Aprile 1945.
Ragazze che, invece di partecipare a pieno titolo alle ricorrenze della vittoria sul nazi-fascismo, furono ricacciate nelle cucine per un futuro di mogli e di madri, come se anch’esse non si fossero esposte fisicamente per liberare, armi in pugno, la loro porzione di Italia.
Cara Giorgia, cara Elly, potete anche essere delle maestre nel parlare, ma ci sono state, nel passato di questo paese, delle donne che, senza tante chiacchere, hanno fatto molto più di voi per la Liberazione dell’Italia.
Forse su questa razza di donne dovremo contare per far risorgere la penisola dalla colata di melma che ci avvolge tutti.
Viator
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