La candidata alle regionali per il Movimento Cinque Stelle, Paola Ferraris, ci ha esposto (venerdì 31 maggio 2024) alcune delle tematiche su cui vorrebbe agire nel caso fosse eletta in Regione Piemonte. Un incontro piacevole e rilassato che è andato ben oltre le contingenze dell’attuale confronto elettorale. La situazione nazionale, con le “destre” mai così agguerrite e coese e, ancor più quella internazionale, richiedono calma, capacità di analisi e buona operatività.
Ma intanto…
– Chi è Paola Ferraris? Docente alessandrina, è attiva nel campo sociale, fondatrice di diverse realtà associative, è sostenitrice del Movimento fin dalle sue origini. “Solo dopo il COVID, ho abbandonato quello che amo definire zona confort“. Con le lezioni on line è entrata nelle case dei suoi alunni ed ha compreso le dinamiche ed i problemi di molte famiglie. Per quello è interessata alle criticità della scuola a tutto tondo: gifted, hikikomori, abbandono scolastico e diritto allo studio.
Il Movimento propone una totale copertura di quelli che vengono chiamati “voucher scuola” per l’ acquisto di libri, materiale didattico ed abbonamenti ai mezzi di trasporto. A causa di risorse limitate non tutti gli aventi diritto riescono ad usufruirne, per cui la proposta sarebbe di aggiornare i criteri di assegnazione al fine di garantire a tutte le famiglie richiedenti la copertura.
– Qualche accenno ai punti qualificanti di programma? Per il binomio scuola-mobilità la Regione Piemonte dovrebbe farsi promotrice di progetti scolastici di sensibilizzazione sul tema dell’ ecosostenibilità, così da educare le nuove generazioni con il sostegno attivo del corpo docenti sui temi del risparmio energetico e sulla sostenibilità dello stile di vita della nostra società. Progettare e programmare un nuovo uso dei mezzi di trasporto pubblico, implementando l’ utilizzo e la riapertura delle linee ferroviarie sarebbe una delle priorità per rientrare negli obiettivi europei di ecosostenibilità. “Sono molto preoccupata rispetto al tema del deposito nucleare nazionale, che toccherà in particolare il territorio alessandrino, che mi sembra già particolarmente provato da crisi ambientali da Bistagno, Spinetta Marengo a Casale”.

– La scelta del Movimento Cinque Stelle a cosa è dovuta? Spesso mi chiedono perché fare politica adesso, perchè con il Movimento? Semplice: il Movimento è l’ unica forza politica che rappresenta i miei valori morali, ed è l’ unico schieramento che ha dimostrato veramente, con i fatti sia con il reddito di cittadinanza, con il decreto dignità che con la battaglia per il salario minimo, di occuparsi davvero delle persone. È importante interessarsi alla politica perché anche se non ti occupi di politica, la politica si occuperà di te”.
…
Nient’altro da aggiungere. In bocca al lupo.
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