Alessandria (15 febbraio 2024):
Mercoledi 14 febbraio, un’autocisterna che trasportava circa 11 mila litri di benzina e 24 mila di gasolio si è ribaltata sulla Strada Provinciale 84 vicino al casello autostradale di Alessandria Est; grazie al lavoro dei Vigili del Fuoco si è garantita la sicurezza dell’ambiente circostante ed il recupero del materiale trasportato ma l’episodio poteva portare a conseguenze molto più gravi.
Il timore è che quanto successo mercoledi, un evento poco frequente sulle strade della Provincia, possa diventare la normalità in caso di sviluppo smodato del settore della logistica, soprattutto se tale settore si svilupperà nelle aree circostanti i caselli autostradali facendo lievitare il trasporto su gomma, il traffico, lo smog, i tempi di percorrenza da e per i sobborghi e devastando il nostro territorio.
E’ necessario puntare ad una logistica attraverso trasporto su ferro e all’incremento del settore turistico; Europa Verde-Verdi Alessandria, attraverso le parole dei propri co-portavoce, ha chiesto più volte che non sia più consumato suolo, indirizzando una richiesta ai Sindaci dei centri zona affinchè si adoperino in tal senso.
“Abbiamo bisogno di investire sulla nostra città e sul nostro territorio, viaggiare per le strade della Provincia e vedere solo capannoni non è il miglior spot per attirare persone nell’alessandrino;” – afferma Raoul Oliva – co-portavoce di Europa Verde-Verdi Alessandria – ” sfruttiamo le nostre tipicità e la vocazione del territorio, ma con un sguardo al futuro senza ancorarci ad una idea di sviluppo oramai datata”.
“Molte città italiane, stanno abbandonando la logistica in funzione di una maggiore vivibilità del territorio e di investimenti per lo sviluppo del turismo nazionale ed internazionale. Andare in direzione opposta potrebbe non essere la scelta più saggia per Alessandria. Lo sviluppo del turismo aggiunge ricchezza non solo al territorio, ma soprattutto ai cittadini, con affitti brevi e lunghi, rivalutazione degli immobili, sviluppo della ristorazione, dell’artigianato e dei prodotti locali. Vogliamo davvero rinunciare a tutto questo?” commenta Giulia Bovone, co-portavoce di Europa Verde-Verdi Alessandria.
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