Comune di Alessandria – Gruppo cons. Partito Democratico
Al Presidente del Consiglio comunale
Dott. Emanuele Locci
Emendamento 1
Aggiornamento Dup 2020 – 2022 Emendamento
Missione 8 – Assetto territorio – Pag. 91
(In alternativa si può inserire a pag. 95 – Missione 9 – Sviluppo sostenibile)
Aggiungere
Per fare tesoro del valore sociale, economico e urbanistico ottenuto attraverso l’estensione delle aree pubbliche occupate temporaneamente da spazi adibiti a dehors occorre modificare il regolamento Cosap, ossia l’applicazione del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche, per:
– facilitare la trasformazione dei dehors temporanei in soluzioni permanenti;
– prevedere l’esenzione dal pagamento del canone, per una durata non superiore ai 10 giorni, a:
enti non commerciali e associazioni senza scopo di lucro per iniziative sociali e culturali;
iniziative sociali e culturali inserite nei programmi e nei calendari promossi dal Comune;
interventi artistici urbani, per il tempo necessario all’effettuazione del lavoro;
– coinvolgere a tali fini l’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti della provincia di Alessandria, le Associazioni di categoria dei commercianti e le associazioni culturali e di promozione sociale che, opportunamente attivate, invieranno consigli e suggerimenti. Prevedere modalità di coinvolgimento dell’Ordine degli Ingegneri e Architetti atte a supportare gli uffici comunali preposti, in forme e modi da regolamentare.
(come da accordi si intende ritirata la proposta di delibera di Consiglio comunale al momento all’attenzione della Commissione Affari Istituzionali)
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Emendamento 2
Visto il PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI (IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE) allegato al Dup
Missione 1 aggiungere progetto 4.2.5 pag. 66
oppure
Missione 14 – Sviluppo economico e competitività – aggiungere progetto a pag. 116
Centrale del Latte, patti parasociali
Preso atto della facoltà prevista dal Legislatore di non procedere all’alienazione delle quote del Comune in Centrale del Latte Alessandria Asti spa, si valuterà se mantenere questa intenzione oppure procedere con l’alienazione. Se sarà confermata la volontà di non vendere occorre agire attraverso l’assemblea soci della società per ridefinire gli strumenti di governance finalizzati a tutelare il patrimonio del Comune proponendo la sottoscrizione di un patto parasociale che coinvolga almeno il 75% + una quota del Capitale sociale (percentuale prevista dall’art. 17 dello Statuto per le deliberazioni assembleari di straordinaria amministrazione).
Il patto deve comprendere le seguenti clausole contrattuali:
– Durata di cinque anni con divieto di cessione delle quote da parte dei Sottoscrittori o, in subordine,
cessione condizionata dall’obbligo di sottoscrizione del patto da parte dell’acquirente subentrante;
– Approvazione e impegno alla realizzazione di specifico piano industriale ed economico finanziario
quinquennale con previsione di riequilibrio economico, di generazione positiva di flussi di cassa e di specificazione delle voci di investimento e relative fonti di finanziamento;
– Impegno a mantenere i livelli di produzione e di occupazione all’interno del territorio comunale di
Alessandria;
– Obbligo di riacquisto da parte dei Soci privati sottoscrittori del patto della quota di partecipazione della Città di Alessandria a valori contabili precedenti ad un’eventuale e reiterata perdita d’esercizio in caso di mancato rispetto del percorso attuativo del piano economico finanziario e industriale quinquennale;
– Ristoro al Comune di Alessandria della perdita patrimoniale di valore della quota di partecipazione nelle ipotesi di operazione di leverage buyout;
– Obbligo di assenso del Socio Città di Alessandria per le operazioni di straordinaria amministrazione;
– Sistema di penali contrattuali in caso di violazione delle clausole del patto parasociale.
(si intende ritirata la mozione18 Centrale del Latte)
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Emendamento 3
Missione Sviluppo Economico pag. 116 aggiungere progetto 4.4.4
Integrazione Piano AlVia
Costituire un gruppo di lavoro per lo sviluppo delle azioni di microcredito e finanziamento (crowdfunding) civico coinvolgendo esperti del settore e portatori di interesse pubblici e privati; presentare le linee guida, i regolamenti e la dotazione finanziaria minima di competenza del Comune per lo sviluppo delle azioni di microcredito e finanziamento civico finalizzate al sostegno dei progetti innovativi; presentare un modello partecipativo, organizzativo e indicazioni operative conseguenti per la nascita della Rete delle Conoscenze finalizzata a definire diagnosi territoriali precise sulla base delle quali organizzare la priorità dei progetti finanziabili.
Istituire il FONDO STRAORDINARIO COMUNALE chiamato “Emergenza affitti Covid-19” da alimentare con risorse proprie o con le risorse disponibili per i fondi FIMI e ASLO o con il Fondo Sostegno Locazione (L. 431/98, Regione Piemonte).
(si intendono ritirate le mozioni 6 e proposte integrazione AlVia)
Emendamento 4
Missione trasporti e diritto alla mobilità
Aggiungere progetto 3.1.9 a pag. 102
Riqualificazione di un’area centrale di pregio storico
Via Chenna si è affermata come via commerciale e necessita di una rivisitazione della mobilità che ne valorizzi la funzione urbana in condizioni di sicurezza migliori pertanto si prevede di trasformarla in area pedonale urbana studiando una diversa organizzazione del traffico e della mobilità nell’area contenuta fra via Vescovado, via Guasco, piazza della Libertà e via Milano che sappia far coesistere le diverse esigenze dei residenti e dei legittimi interessi pubblici e privati connessi.
(si intende ritirata la mozione Via Chenna)
Alessandria,
mercoledì 12 agosto 2020
Giorgio Abonante
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