La benedizione dei libri

I libri, soprattutto quelli usati, cercati e trovati, hanno qualcosa di magico.

Non arrivano mai a caso, stanno per anni in qualche libreria, vengono ritirati dalle case abbandonate, trovati su un treno o in un prato.
E aspettano. Aspettano una chiamata. Che prima o poi, loro lo sanno, arriva.
La lunga vita dei libri corre parallela alla nostra fino ad incrociarsi nella Necessità.
Ecco perché  leggere libri sul web è un atto dissacrante, la lettura non è questione di comodità, ma di Necessità.
Si tratta di aver fatto esperienza che ogni Vita è energia in accordo con ogni altra.
La carta, l’inchiostro, la mano del compositore, la pioggia che ha bagnato l’albero, la memoria, il pianto e la gioia di chi ha scritto, tutto questo e molto altro ancora reggono e s’intrecciano col dinamismo del cosmo intero.
E’ uno sposalizio continuo tra visibile e invisibile danzano, tra mortalità e immortalità.
E tutto questo nel web mai accadrà.
Perchè cedere al ricatto di ordinare un libro sul web? Non senti la stonatura con il tabernacolo del tuo cuore?
Non senti d’uscire dal ritmo dell’Essere, di evitare l’incontro, di cedere nuovamente al non essere?
Il libro ti cerca e tu la senti la sua benedizione, quando sarà  nelle tue mani ti parlerà, ma solamente se lo cercherai nel tempo e nello spazio non virtuali, se lo cercherai camminando nelle vie dove risuonano altri passi che prima di te sono emersi dal vuoto per essere forma della Vita.
È un appuntamento d’amore che nessuna tecnologia mai avrà.
Buona lettura da Patrizia
di Patrizia Gioia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*