Ieri, “Rai Storia” (l’unica emissione Rai che seguo) ha trattato il tema della repubblica di Weimar. Mi hanno colpito i dati elettorali del partito di Hitler che in due elezioni del 1932 passò dal 17% al 37%, divenendo il 1° partito della Germania tanto che al Fuhrer fu affidato l’incarico di formare il governo. Il resto, ossia la tremenda tragedia provocata dal partito nazista, é arcinoto. In Italia il partito di Salvini ha avuto la stessa performance: nel giro di 1 anno, é passato dal 17% del 2018 al 34,33% del 2019. Per altro a danno degli sfascisti del M5S suoi alleati di comodo che hanno perso il 16% dei voti. Allo stato, sarebbe una forzatura mettere sullo stesso piano le due forze politiche di destra, tuttavia la coincidenza appare inquietante.
(Agostino Spataro)
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