Una modesta proposta

Molto spesso mi sono trovato in disaccordo con le proposte del Senatore Renzi, ma per una volta devo dire che trovo una sua proposta ragionevole.

Si tratta del MES.

In poche parole, ci sarebbe la possibilità di un finanziamento di circa 35 miliardi di euro da investire in una posizione strategica in Italia, nel momento in cui c’è poca disponibilità di soldi, a parte il PNRR.

Visto che la sanità pubblica è in condizioni pessime in tutto il territorio nazionale, specialmente al sud, si potrebbe realizzare un piano di investimenti che potrebbe risollevare, e non poco, tutto il settore.

Con 35 miliardi si potrebbe ristrutturare una serie di enti ospedalieri, favorire la ricerca ed assumere un numero importante di medici ed infermieri, di cui c’è un estremo bisogno.

Chiaramente, il mio consiglio spassionato, è quello di rivolgersi ad un gruppo di consulenti internazionali, magari svizzeri, per impedire che si accenda il solito gioco distruttivo fra i partiti politici o la spartizione del bottino fra le varie mafie, cosa probabilissima.

I provvedimenti attuali del governo, con 3 o 4 miliardi a disposizione, sono soltanto dei tappabuchi, che servono a poco o niente.

Mentre un piano organico e sovranazionale sarebbe di aiuto per quella sanità pubblica giusta ed efficiente a cui tutti aspiriamo.

Quindi, signori politici romani, per una volta agite da buoni europei e non da provinciali cavernicoli, accettando il finanziamento del MES e affidandone le risorse alla consulenza di un gruppo di esperti internazionali super partes ed infine ascoltando le richieste che provengono da tutti i cittadini e non pensando troppo alle gelosie partitiche.

Una volta tanto l’Italia d’ispirazione all’Europa, e non, come al solito, lasciarsi trainare dagli altri quando ci si accorge che l’Italia è rimasta troppo indietro.

Una buona sanità pubblica è indice di un paese civile, e non può essere misurata con le usuali lotte di partiti, che sono capaci soltanto di parlare di “campo largo” o “campo stretto”, senza badare agli interessi dei cittadini.

Viator

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