Venerdì 22 marzo: “Stati generali della bicicletta”. Sintetico resoconto

Si è svolto ieri l’incontro in Comune, alla presenza di vicesindaco, comandante dei vigili e assessore alle finanze, denominato “Stati generali della bicicletta” per un confronto tra istituzioni, enti, associazioni e commercianti del settore.

E’ stata l’occasione per l’Amministrazione per presentare il nuovo “Ufficio biciclette” che avrà sede nell’ex-acquedotto dei giardini da cui siamo stati recentemente sfrattati e avrà come responsabile Mauro Di Gregorio, che in prima persona si è dato da fare per questa iniziativa.

Molti gli interventi dei partecipanti, alcuni interessanti; sicuramente meritevole di attenzione quello del presidente nazionale della sezione biciclette di Legambiente, che ha accennato ad alcuni dei temi fondanti che anche a FIAB stanno a cuore: sicurezza, diminuzione delle automobili circolanti, informazione ed educazione;

Vale la pena anche citare gli interventi di Livraghi (Museo AcdB) e di Gatti (UISP) che hanno citato le manifestazioni fatte insieme, hanno accennato alle problematiche della messa in sicurezza dei percorsi ciclabili e, riconoscendo il ruolo che ha avuto FIAB negli anni sul tema della ciclabilità ad AL, hanno ribadito la necessità di dare una soluzione al problema della nostra sede.

Il vicesindaco ha ascoltato e valorizzato tutti gli interventi dei presenti, sottolineando la necessità di condivisione “perché le battaglie, quelle giuste, si vincono con la collaborazione di tutti”.

Personalmente sono intervenuto a nome di FIAB AL sottolineando che quando si affronta il problema della sicurezza, quello dei pericoli cui vanno incontro gli utenti deboli della strada sia, sulla base dei dati sugli incidenti, quello più urgente.

Ho anche sottolineato come sia necessario – come base di confronto per ogni iniziativa volta ad incrementare il numero di ciclisti sulle strade che è la premessa fondante per una città più sicura e vivibile – partire dal ripristino  sulle strade della legalità e dei diritti negati, innanzitutto il diritto alla sicurezza e il diritto allo spazio pubblico come bene comune, e quindi ci siamo permessi di chiedere:

– incrementare i controlli e le sanzioni sul rispetto dei limiti di velocità dei mezzi motorizzati;
– intervenire con tolleranza zero rispetto alla sosta abusiva, con una particolare attenzione a quella davanti alle scuole, intorno alle quali sarebbe auspicabile l’istituzione di un’area car-free;

Oltre a questo, per quanto riguarda il futuro, chiediamo che tutte le progettazioni di nuovi spazi e infrastrutture urbane parta dalla considerazione prioritaria dei diritti e delle esigenze degli utenti deboli, contrariamente a quanto è avvenuto fino ad ora, quando invece sono sempre stati subordinati a quelli degli automobilisti.

Questo il nuovo logo dell’ufficio biciclette, che ho la soddisfazione di aver ispirato con quello ideato per la “greenway 2 cittadelle”, progettata da FIAB Alessandria e FIAB Monferrato insieme ai 5 comuni, tra cui Alessandria, interessati dal suo percorso.

__________________________________
Inoltre invito tutti a sottoscrivere la petizione nazionale on-line  “LA STRADA AI BAMBINI, VIA LE AUTO DAVANTI ALLE SCUOLE” in cui chiediamo, con altre associazioni, che il Codice della Strada
vincoli i sindaci a delimitare una zona di rispetto (vietata al traffico a motore), permanente o temporanea, attorno alle scuole di ogni ordine e grado, per favorire l’entrata/uscita in sicurezza e la mobilità attiva degli studenti.
___________________________________
Alcune “note a margini” che, però, fanno capire quanto “vera” e “vissuta” sia la nostra associazione. Ricordiamo…
– che al sabato, in attesa di una soluzione per la ns. sede, ci si vede alla ciclofficina RiCyclo per discutere e programmare le iniziative
– che ancora ieri si sono iscritti 3 nuovi soci e che sono molti appunto i nuovi, ma che parecchi dei “vecchi” non hanno ancora rinnovato;
– a tutti questi ultimi rammento che stanno scadendo i benefici cui l’iscrizione FIAB garantisce, a partire  dall’assicurazione e dalle news di FIAB AL;
– che il giallo della tessera fantasma n. 6720 è stato solo parzialmente risolto, nel senso che è emerso che la tessera di cui non è stato registrato il socio è invece la numero 6719: per cui invito il socio corrispondente a farsi vivo.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*