SBERLEFFI Archivi - Città Futura on line

Alessandria all’avanguardia nella ricerca sulla telepatia

Cinico Web 08/04/2023

Finalmente possiamo constatare che Alessandria è all’avanguardia nella ricerca sulla telepatia. Se la sperimantazione andrà a buon fine gli automobilisti non dovranno più guardare i cartelli stradali ma le informazioni gli saranno trasmesse telepaticamente. Basta […]

Era meglio il “latinorum”?

Nicola Parodi 23/02/2023

Aiuto! Aassumete, presso “l’Ufficio Relazioni con il Pubblico”, un traduttore a cui un normale cittadino possa rivolgersi per decrittare i documenti del Comune. Testo di un comunicato stampa del Comune di Alessandria COMUNICATO STAMPA […]

Finalmente sono tornati gli UFO!

Filippo Boatti 14/02/2023

Abbattuto dal Pentagono un oggetto di forma ottagonale nella regione dei Grandi Laghi. Gli alieni hanno evidentemente commesso un errore nella scelta del poligono. Se avesse avuto 5 lati (regolari) sarebbe passato certamente inosservato. F.B. […]

Crisi del PD

Nicola Parodi 17/01/2023

Accurate indagini demoscopiche, per la cui interpretazione si è dovuto far ricorso all’intelligenza artificiale, hanno messo in evidenza una sorprendente corrispondenza fra gli elettori persi dal PD e l’incremento degli alcolisti. […]

“Non ostacolare coloro che hanno voglia fare”

Nicola Parodi 18/12/2022

“Non ostacolare coloro che hanno voglia fare”, Governo compatto su questa posizione! Considerando che spessissimo si incontrano persone che hanno voglia di fare affari in proprio, nel Governo nessuno ha preso in considerazione questa eventualità? […]

Nobel e banche

Ragioner Filini 11/10/2022

Motivazioni della Commissione per l’assegnazione del premio Nobel per l’economia 2022: i premiati .. «hanno migliorato significativamente la nostra comprensione del ruolo delle banche nell’economia, in particolare durante le crisi finanziarie. Un importante risultato della […]

Serve ancora la “democrazia”?

Pier Luigi Cavalchini 28/05/2023

Già….serve ancora la “democrazia”? A fronte della insperata vittoria del raggruppamento politico turco che fa capo a Recep Tayyp Erdogan è più che lecito farsi alcune domande. Perché un popolo di circa ottanta milioni di abitanti, in maggioranza, seppur risicata, preferisce continuare con Erdogan piuttosto che provare nuove strade, presumibilmente più libere, autonome e “democratiche”? I numeri alla fine saranno intorno al 55 per cento per il presidente uscente e di 45 a favore dello sfidante. Ma la vittoria resta e peserà. Oltretutto lo sfidante era uomo conosciuto e rispettato, non particolarmente estremista, anzi. Kilicdaroglu ha cercato alleanze con tutte le possibili forze di opposizione al neokemalismo di Erdogan, dalla variegata area socialista a componenti della “destra sociale” non contenti di alcuni passaggi delle forze di governo. Forze di sostegno a Erdogan che hanno tenuto la Turchia sulla corda fino ad ora. Il termine “sulla corda” non è nostro ma del Frankfurter Zeitung che da tempo segue il processo di cambiamento, soprattutto economico , del colosso mediorientale. Ecco, forse è proprio quell’essere “sulla corda”, “sulla bocca di tutti”, su media e televisioni di mezzo mondo, ad aver fatto la differenza. Meglio una nazione riconoscibile e temuta all’estero che un Paese alla ricerca di un suo equilibrio interno, di una sua democratizzazione, che fa molto meno “audience”. I fatti lo stanno dimostrando…ai Turchi, e forse i Turchi sono la cartina al tornasole di un fenomeno ben più vasto che riguarda l’accettazione della perdita di libertà personali e di movimento, va bene [...]