Deposito Nucleare: Legambiente scrive ai Ministeri per la CNAI

Legambiente e Comitato chiedono ai Ministeri di smentire le indiscrezioni allarmanti diffuse dai giornali e di pubblicare ufficialmente la Carta delle Aree Idonee per il Deposito nazionale del nucleare

Legambiente scrive ai Ministeri e alla Regione Piemonte: le indiscrezioni pubblicate per le aree idonee per il deposito nazionale del nucleare sono allarmanti e risultano discrezionali e
ingiustificate, vi chiediamo di smentirle e di pubblicare ufficialmente la CNAI.
“Siamo ben consapevoli –dichiara Michela Sericano di Legambiente Ovadese- che per i rifiuti radioattivi fino ad oggi collocati in aree del tutto inidonee vi sia l’urgente necessità di disporre di un Deposito centralizzato che venga individuato a livello nazionale fra tutte le possibili alternative in modo da dar luogo al minimo rischio possibile, ma abbiamo avuto notizia da importanti organi di stampa (si veda in allegato) del completamento della bozza di Carta Nazionale delle Aree Idonee per il Deposito Nazionale dei materiali radioattivi in una forma che risulta non avere preso in considerazione le numerose e motivate osservazioni presentate dagli scriventi e da numerosi Comuni, nonché dalla stessa Regione Piemonte con Deliberazione della Giunta Regionale n. 13-3402 del18 giugno 2021”.
“In particolare –continua Michela Sericano- tutte le sei aree potenzialmente idonee collocate in provincia di Alessandria sembrano essere state classificate come “idonee”, nonostante le numerose criticità di tipo geologico, idrogeologico, idraulico e sismico che sono state segnalate dai Comitati e da Legambiente con comunicazioni ufficialmente depositate”.
Per queste ragioni i Circoli Legambiente dell’Alessandrino e il Comitato Torrente Orba hanno inviato oggi una richiesta formale ai Ministri e dei Ministeri della Transizione Ecologica, dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo anche il sostegno della Regione Piemonte, affinché procedano al più presto ad una verifica della correttezza delle informazioni pubblicate dagli organi di stampa e valutino se smentirle, oppure -ancor meglio- pubblichino, senza ulteriori indugi, il testo della CNAI, come prescritto dal Dlgs. 31 2010 art. 27 comma 6, in modo che ogni soggetto possa valutare il corretto recepimento delle proprie osservazioni depositate in merito alla CNAPI ed intraprendere le azioni conseguenti.
“Abbiamo urgente bisogno del Deposito Nazionale per il nucleare – conclude Michela Sericano- ma la sua individuazione deve essere assolutamente trasparente e oggettiva, perché solo così potrà essere individuato il sito che potrà davvero rappresentare per tutti il rischio più basso”.
LEGAMBIENTE CIRCOLO VERDEBLU APS il presidente Vittorio Giordano
LEGAMBIENTE CIRCOLO VAL LEMME il presidente Francesco Saverio Fera
COMITATO TORRENTE ORBA il presidente Giancarlo Porrati
LEGAMBIENTE OVADESE E VALLI ORBA E STURA ODV la presidente Michela Sericano
Michela Sericano 349.5363809, legambientedellovadese@gmail.com

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