La solidarietà di Fima a Floriana Bulfon

La Federazione Italiana dei Media Ambientali esprime la sua solidarietà nei confronti della giornalista Floriana Bulfon, nella cui auto è stata trovata una bottiglia di liquido infiammabile. In passato Bulfon era già stata minacciata da alcuni componenti della famiglia Casamonica per le sue inchieste sulla criminalità organizzata.

Proprio nei giorni scorsi, al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, Floriana Bulfon, intervistata da Giornalisti nell’Erba, dichiarava: “Le mafie vogliono il silenzio per continuare a comandare sui territori e a fare affari, e quindi la Stampa libera, la Stampa che denuncia da fastidio. Fare inchieste di mafia significa il rischio di subire delle minacce – viviamo in un Paese con un numero abnorme di giornalisti minacciati – senza avere delle tutele. È necessario che ci sia la tutela delle persone che denunciano. La repressione è importante ma è necessario ricostruire dove le mafie si sono prese il potere”.

La FIMA fa sue le parole della giornalista minacciata ed auspica una forte risposta dello Stato a tutela dei giornalisti e delle persone che con la denuncia si oppongono alla criminalità organizzata

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*