La situazione eccezionale che stiamo vivendo (e che ha molte interconnessioni con i temi della giustizia sociale e ambientale e con la crisi climatica ed ecologica globale), richiede da un lato il massimo sforzo per fare sentire la voce delle realtà impegnate per un modello di sviluppo e di benessere equo e sostenibile. In questo impegno l’educazione ambientale è in prima linea.
Dall’altro lato, anche l’educazione ambientale è colpita dal blocco totale delle attività e da una crisi che è anche economica. A fronte dello sforzo richiesto, siamo però in forte difficoltà, come tutto il Terzo Settore.
Abbiamo perciò lanciato una campagna straordinaria che ha bisogno della tua presenza e del tuo sostegno perché si possa rimanere “connessi con la crisi ecologica” e tutti insieme attraversare l’emergenza del Coronavirus e tornare, poi, ad affrontare lo stato di emergenza ambientale: è ciò che ci permette di rimanere impegnati anche nei momenti più terribili come questo.
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