Interrogazione al Ministro Ambiente su stoccaggio rifiuti Comune di Sale (Al)

Interrogazione a risposta scritta

Al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare – Per sapere – premesso che:

in due capannoni sulla strada che collega i comuni di Sale e Tortona sono stati stoccati 15 mila metri cubi di rifiuti, che avrebbero dovuto essere solo cartacei, ma, in seguito a dei controlli, sono risultati essere anche di natura plastica e indifferenziata;

    il sindaco di Sale Andrea Pistone ha chiesto alla Protezione civile un piano di evacuazione nel caso di possibili incendi che potrebbero innescarsi con l’aumento della temperatura e ha avvisato i comuni confinanti. Inoltre, il sindaco ha scritto alla Provincia di Alessandria, alla prefettura, alla Regione e al ministero al fine di evidenziare l’impossibilità da parte di un comune come quello di Sale di poter procedere al recupero ambientale di tale massa di rifiuti;

considerato che:

era stato concesso inizialmente dall’amministrazione comunale all’azienda Tommasi di Novara l’utilizzo di due capannoni, rispettivamente uno da cinquemila metri quadrati, l’altro da tremila metri quadrati, per lo stoccaggio di rifiuti nello specifico di residui cartacei;

dopo un eccessivo movimento di mezzi sono stati effettuati dei controlli, dapprima da parte dei dipendenti comunali in seguito da parte dei carabinieri del nucleo operativo ecologico, che hanno determinato il sequestro dei capannoni, ravvisando la presenza anche di rifiuti in plastica ed indifferenziati;

considerato altresì che:

la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse. Tale attività, ai sensi dell’art. 178 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, Norme in materia ambientale, “è effettuata conformemente ai principi di precauzione, di prevenzione, di sostenibilità, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nella produzione, nella distribuzione, nell’utilizzo e nel consumo di beni da cui originano i rifiuti, nonché del principio chi inquina paga.”;

lo smaltimento dei rifiuti deve essere effettuato in condizioni di sicurezza, come previsto dall’art. 182 del medesimo testo succitato;

quali risposte intenda fornire il Governo in relazione alle istanze formulate dal sindaco di Sale con riferimento alle criticità derivanti dai rifiuti presenti nei capannoni di cui in premessa.

FORNARO

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