Nel programma[1] del nuovo governo troviamo espressa la volontà di intervenire sulla Costituzione (es. punti 7-10), “riformare il metodo di elezione dei membri del Consiglio superiore della Magistratura; garantire l’indipendenza della magistratura dalla politica.” (punto 15).
Da normale cittadino, sicuramente non esperto di diritto costituzionale, ero convinto che l’attuale Titolo IV della Costituzione fosse più che sufficiente a garantire l’indipendenza della Magistratura anche dalla politica, resta il problema, caro a tanti politici, di garantire “l’indipendenza della Politica dalla Magistratura”.
“Il Governo intende realizzare un Green New Deal, che comporti un radicale cambio di paradigma culturale e porti a inserire la protezione dell’ambiente e della biodiversità tra i principi fondamentali del nostro sistema costituzionale.” (punto 7 del programma). La Costituzione vigente (art 117) recita: “ … s) tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali.”, poiché chi propone il programma conosce sicuramente la Carta costituzionale, la domanda da fare è cosa vorranno modificare?
Gli italiani, approvate le modifiche alla Costituzione nel 2001, hanno poi respinto con referendum le successive modifiche costituzionali nel 2006 e nel 2016 (meno di 3 anni) dimostrando la scarsa corrispondenza della volontà dei Parlamentari a quella dei cittadini. Non sarebbe meglio astenersi per qualche tempo da tentativi di riforme che a quanto pare non piacciono ai cittadini?
Ma leggere il programma rischia di far innervosire. Fortunatamente possiamo accedere al programma solo in internet o sui giornali. Se fosse presentato in un assemblea, qualcuno nato nella prima metà del secolo scorso, che si trova di fronte a termini quali “caregiver – tax expenditures e simili”, dovrebbe fare un grosso sforzo di volontà per non fare a pezzi il documento passando a vie di fatto.
A politici che non rispettano la lingua italiana è meglio non far cambiare la Costituzione.
Sito del Senato: testo Costituzione
[1] Fonte La Repubblica https://www.repubblica.it/politica/2019/09/04/news/programma_governo_conte_2_bis-235177774/
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